La storia di come sia nata l’idea
del Fucile Standard l’ho già raccontata nei primi giorni di questo blog, nello specifico articolo, per chi se la fosse
persa eccola qui
Domenica scorsa, l’ultimo giorno
di Ottobre, sfruttando una bella giornata d’autunno abbiamo finalmente iniziato
le prove sul campo dell’arma al poligono del Tiro a Segno Nazionale di Colle Val d'Elsa
Per i primi test ho montato
sul fucile una diottra Anschutz 6805 da 10 clik, oltre ad un tunnel Centra
Score, il tutto su dei rialzi di mira Centra Club.
I primi colpi sono stati ovviamente
destinati al rodaggio prescritto dalla casa,
un rodaggio sicuramente lungo e poco divertente, ma che garantisce un
buon avvio dell’ arma.
La prima parte del rodaggio viene fatta senza mirare , in quanto l'arma va sottoposta ad un ciclo completo di pulizia ad ogni colpo, questo per i primi 10 colpi almeno, successivamente si passa a farlo ogni 5 e poi ogni 10.
La prima parte del rodaggio viene fatta senza mirare , in quanto l'arma va sottoposta ad un ciclo completo di pulizia ad ogni colpo, questo per i primi 10 colpi almeno, successivamente si passa a farlo ogni 5 e poi ogni 10.
Fatto il primo ciclo di rodaggio (10 colpi) ho azzerato l’arma a 100 m con del
munizionamento di gara che avevo preparato a suo tempo per l'arma libera
dopo di che abbiamo iniziato a
tirare qualche colpo a 300 m.
ho iniziato ad impostare la posizione
a terra, la scelta di eseguire i primi test a terra è stata fatta per avere una
immediata indicazione della precisione attesa dal fucile.
Il dubbio era come si sarebbe
comportato allo sparo, nel mio prototipo che ricordo monta una azione
308 W Multiradiale c’è una canna da 56
cm di lunghezza , con linea di mira allungata di 15 cm, la mia preoccupazione ovviamente era come
avrei dovuto gestire il non indifferente rinculo del 308 con un peso di arma
così leggero.
Per i primi test ho usato
munizioni commerciali Lapua, una copiosa
scorta di Scenar 167 grani, che il mio FS ha dimostrato subito di gradire
L’azione è fluida in chiusura e
cameratura, nonostante sia nuova di zecca è addirittura più fluida e leggera
della mia arma libera (che usa la stessa azione 308 W ma con canna 69 cm
diametro 28mm).
Lo scatto è un tre leve match
Sabatti, regolato in fabbrica a 1,5 kg come da prescrizione di regolamento), il
primo approccio con l’arma allo sparo è proprio con lo scatto, io uso in genere
resistenze di scatto nettamente più leggere, da circa 100 gr nella C10 e CL ai
450 dell’ Arma Libera a 300m, scattare un peso da 1,5 kg senza precorsa è
qualcosa di diverso.
Le prime rosate sono fatte senza
presunzione di far punti, cerco la
posizione , la confidenza con l’arma, cosa devo dire non difficile da ottenere, l’impugnatura è leggermente troppo piccola
per la mia mano e il fatto che sia ambidestra mi costringe ad una posizione
della mano destra leggermente innaturale per me, uno dei primi punti da sistemare sarà l’impugnatura, occorrerà aggiungere un poco di materiale ,
specie all’ interno del palmo in modo da ottenere una posizione del polso più
naturale.
Per il resto nella posizione
cerco di sfruttare le basi della CL e dell’ ALT, sia per lunghezza della
cinghia che per posizione delle braccia, ovviamente per quanto le misure del FS
lo permettono.
Dopo l’ennesima serie di tiro e
pulizia (Carbon Remover- Copper Remover – Pasta Iosso) per finire il rodaggio cambiamo
il bersaglio e tiro i primi colpi mirati
Sabatti ISSF Standard Rifle - Prone First Test
Sabatti ISSF Standard Rifle - Prone First Test
Il primo risultato è questo, i primi
due colpi si collocano in alto in alto (contorno blu) con canna appena pulita, inizio a dare tacche
abbassando la rosata e nel frattempo sistemo bene la cinghia, tiro tre colpi e
la rosata si sposta in basso leggermente a dx sul 10 (contorno rosso) regolo l’altezza del calciolo e del guanciolo,
do 4 tacche a sx e tiro 5 colpi , la
rosata è appena larga sotto il 10 a sx , (contorno arancio) ora la posizione è
trovata , tiro un poco la cinghia e siccome
non ho bollinatori che possano segnarmi punti, per non confondere le rosate alzo di 5 tacche e senza guardare il bersaglio tra
un colpo e l’altro tiro cinque colpi che si posizionano tutti in alto a sx con un buon raggruppamento (contorno giallo).
(segue)
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